Come si leggono e s’interpretano le Scritture? Per comprendere come ogni struttura sta in piedi, essa va letta nel complesso dei suoi elementi portanti. Allo stesso modo, la Scrittura ha una sua struttura portante che la “sostiene”. Essi sono i patti che Dio ha stipulato con l’uomo.
Il catechismo ci invita ad approfondire come Dio si è compiaciuto di esercitare il suo governo dell'uomo sin dall'inizio della storia umana, mediante il 'patto della vita' o 'patto delle opere' stipulato con l'uomo.
La maggior parte di noi ha sperimentato il dolore (perdita di un parente …). Tuttavia, molti hanno anche sperimentato grandi benedizioni (nascite di persone care …). Quando la sofferenza sferza violentemente la sua vita, anche il più consacrato dei credenti può esser tentato di interrogarsi sulla saggezza del piano di Dio.
La provvidenza di Dio è un antidoto a tali tentazioni e chiarisce come Dio guida e governa ogni cosa senza dare origine alla malvagità umana o distruggere la libertà umana.
Com’è che l’universo è venuto all’esistenza? Assieme alla grande domanda esistenziale sul “perché” esistiamo, questa del “come” siamo venuti all’esistenza è un’altra domanda a cui i popoli di ogni tempo hanno cercato di dare una risposta.
Dio ha predeterminato tutte le cose che accadono, incondizionatamente, e questa predeterminazione è eterna. Egli ha predeterminato tanto la creazione dell’universo quanto la caduta di uno dei tuoi capelli. L’aver determinato tutto però, non fa di Dio l'autore del peccato né pone Dio nella posizione di Colui che costringe gli uomini ad agire come automi, facendoli fare tutto ciò che non vogliono fare. La sovranità di Dio non distrugge né la "libertà decisionale" dell’uomo.
Dio ha incondizionatamente preordinato tutte le cose che accadono e questa predeterminazione (o piano) è eterna. Egli ha predeterminato tanto la creazione dell’universo quanto la caduta di uno dei tuoi capelli. L’aver determinato tutto però, non fa di Dio l'autore del peccato né pone Dio nella posizione di Colui che costringe gli uomini ad agire come automi. La sovranità di Dio non distrugge né la "libertà decisionale" dell’uomo né la relazione di causa-effetto che vediamo nel creato.
Il termine "totalmente o completamente altro" è usato nella teologia cristiana per descrivere la differenza tra Dio e tutto il resto. Dio, il Dio cristiano, è completamente diverso da tutte le altre creature che esistono. Dio può essere descritto da proprietà essenziali come la santità, l'immutabilità, ecc. Ma dobbiamo chiederci come noi, in quanto creature finite, possiamo relazionarci con il Dio infinito. È difficile relazionarci con Lui quando Egli è così “completamente diverso” da noi.