06. L’amore di Dio per l’umanità peccatrice

La tragedia che ne consegue dal nostro peccato non è solo il debito eterno verso Dio e l’eterna ira di Dio accumulata contro di noi, ma, tragedia su tragedia, la nostra natura di peccato con cui nasciamo e che ci condanna, ci rende ciechi al nostro stesso peccato, alla nostra colpa e soprattutto, all’amore di Dio!

Senza dubbio, meritiamo tutti l'ira eterna di Dio. Ma, grazie a Dio, la santa e giusta ira di Dio non è la fine della storia. Dio è anche amore.

Dio, dunque, nel Suo incomprensibile amore per un mondo che lo ha rigettato, compie la Sua salvezza sovrana salvando peccatori, liberandoli dall'ira di Dio a venire. In nessun altro testo biblico questa missione salvifica di Gesù Cristo mossa dall’amore di Dio per i peccatori è riassunta meglio che nelle parole di Giovanni 3:16, che Lutero ha definito “la Bibbia in miniatura” perché contiene il cuore del messaggio d’amore di Dio per il peccatore. Giovanni infatti scrive, “[in questo modo, dunque], Dio ha dimostrato di amare tanto il mondo [cioè la non amabile umanità corrotta: al punto], che ha dato il suo unigenito Figlio [cioè lo ha fatto innalzare sulla croce al posto nostro], affinché chiunque crede in lui [cioè guarda a Lui con fede, come gli israeliti guardarono al serpente di bronzo innalzato da Mosè] non perisca [cioè non beva l’ira di Dio e non si privi della comunione con Dio perdendo le benedizioni divine sia in quest’epoca che in quella a venire], ma abbia vita eterna [cioè conosca Dio e sia in comunione intima con Lui].

La nostra espiazione e salvezza operata da Cristo, dalla A alla Z è interamente radicata nell'amore di Dio per il peccatore ribelle. In questo sermone ci concentriamo sull’amore di Dio per il peccatore, nello specifico vedremo:

1. L’intensità dell’amore di Dio
2. L’estensione dell’amore di Dio
3. Lo scopo dell’amore di Dio

Rev. Vincenzo Coluccia

Dopo aver lavorato per dieci anni nell’ambito dell’ingegneria strutturale, Vincenzo si è laureato in teologia presso il Westminster Seminary California. Ora è un ministro di culto ordinato presso la Chiesa Presbiteriana in America (PCA) incaricato dal Presbiterio della Costa Meridionale della California di fondare una chiesa presbiteriana nel capoluogo Salentino attraverso la Mission to the World (MTW), l'agenzia missionaria della PCA, per cui lavora insieme alla moglie Judit dal 2020. Attualmente, Vincenzo è pastore della Chiesa Presbiteriana di Lecce, città in cui vive assieme alla moglie Judit, la figlia Abigail e il figlio Samuel.

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